Io ed Enrica molti anni or sono, con un nostro indimenticabile caro amico ci siamo messi alla ricerca di un luogo dove trasferire le nostre famiglie e dove pensavamo di vivere i nostri ultimi anni.
Una circostanza favorevole ci ha permesso di comprare un casale abbandonato in un luogo che abbiamo sempre considerato “magico”.
Come in tutti i progetti si è presentata subito l’ esigenza di conciliare desideri e mezzi economici, senza mai rinunciare ai comportamenti dettati dalla nostra cultura.
In questo luogo la saggezza contadina ha da sempre individuato la vocazione alla coltura della vite, fin dagli antichi Etruschi ai quali si deve l’allevamento a filari.
E così anche noi ci siamo cimentati nella coltivazione della vite e nella produzione del vino.
I risultati sono stati subito molto buoni ed abbiamo incominciato ad esportare, ricavando i mezzi e la conferma per continuare nel nostro progetto.
La vite ci ha insegnato la saggezza e nel campo abbiamo avuto le conferme di quello che i nostri “vecchi” ci hanno sempre insegnato: lavoro, fatica, rispetto, onestà.
Così come in vigna, prima della vendemmia, si cerca la maturità, la verità di un anno di lungo lavoro, alla fine della nostra vita nella luce di quella verità scopriremo il perché.
Sesta di Sopra è un podere fondato nel 1980 di 60 ettari situato a sud di Montalcino a 4 Km da Castelnuovo dell'Abate.
. Dopo aver restaurato il casale, quasi sicuramente antica torre d’avvistamento, si sono recuperati due ettari d’oliveto, seguiti dall'impianto di un primo vigneto e successivamente da un secondo per un totale di 4 ettari.
L'azienda ha una posizione favorevole per composizione del terreno e microclima. L'attenta conduzione familiare ha dato una particolare importanza all'impianto dei vigneti, in modo da seguire le più moderne tecniche viticole
I vigneti, impiantati nei primi anni '90 con una selezione di cloni di Sangiovese Grosso, sono allevati (sistema a cordone speronato) su terreni a medio impasto, tendenzialmente calcarei, che conferiscono una ridotta vigoria alle piante con basse rese produttive ed alta qualità delle uve.
L'azienda possiede circa 4 ettari di vigneti.
La vigna più vecchia, da cui produciamo il Brunello, ha 42 anni; mentre la restante parte ha un'età media di 10 anni.
La cantina è piccola ma funzionale, al suo interno ci sono botti di Rovere di Slavonia da 30 ettolitri, barriques di rovere Francesce e botti d'acciaio. Qui la vinificazione viene svolta con macerazione pre-fermentativa a basse temperature.
Inoltre avviene una lunga macerazione del vino sulle vinacce, con rispetto della migliore tradizione ma con il controllo delle temperature in fermentazione.